Colossi che si credevano intramontabili...(2)

DeLorean Motor Company

Nata nel 1975 la DeLorean Motor Company stava già fallendo quando, nel 1985, guadagnava notorietà grazie al primo capitolo della trilogia Ritorno al Futuro. Ha prodotto un solo modello di automobile, la DMC-12, di cui ne esistono circa 7mila esemplari. Nel 1997 è rinata dalle proprie ceneri e, qualche mese fa, ha annunciato che ne riprenderà la produzione.

Da un articolo di Giuditta Mosca

Colossi che si credevano intramontabili...(1)

Blockbuster

Nata nel 1985 è diventata il brand più noto al mondo nel mercato del noleggio di film e videogiochi. A metà degli anni ’90 era presente in 25 Paesi, Italia inclusa. Con l’arrivo del nuovo millennio, complice l’incapacità di virare sul digitale, l’azienda è stata soffocata dalla concorrenza di Netflix, dalle pay per view e dalla crescente penetrazione di internet. Nel 2013 l’epilogo con la chiusura degli ultimi 300 negozi rimasti e ceduti due anni prima alla Dish Network, azienda Usa attiva nel settore della tv satellitare.
Da un articolo di Giuditta Mosca

Boss vs Leader

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Un'immagine che dice molto sulle differenze tra un capo e un leader...
Spirito di squadra o branco di pecoroni?

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Verso l'obiettivo!

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Queste righe sintetizzano ciò che significa la "focalizzazione dell'obiettivo".
Quando si decide di apportare un cambiamento nella propria vita non è produttivo stare a guardare le difficoltà che questo comporta, piuttosto è fondamentale puntare lo sguardo verso la soddisfazione che il raggiungimento del traguardo comporterebbe nella nostra vita.
Con questo metodo il successo è assicurato, ma non senza la scelta di un obiettivo davvero concreto...
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Bambini e TV, ecco i risultati

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Ecco i risultati di uno studio che rivela gli effetti di un'educazione un po' troppo "televisiva".

La seguente immagine è esplicativa dello studio condotto in Germania, dove è stato chiesto a 2000 bambini, tra i 5 e i 6 anni, di disegnare una figura umana: i risultati allarmanti mostrano come coloro i quali guardano la televisione per più di 180 minuti al giorno abbiano una ridotta capacità di creazione e di attenzione ai dettagli.

Le immagini che si susseguono nel televisore sono troppo veloci per permettere ai bambini di cogliere i particolari e quindi la loro percezione risulta molto superficiale.
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Non fermiamoci all'apparenza...

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Come insegna la PNL l'esperienza degli individui è sempre soggettiva. Se più individui assistono a uno stesso evento, ciascuno lo percepirà e interpreterà in modo diverso.

Ma se un evento, pur documentato magari con immagini, non viene mostrato nella sua completezza?

Ecco il risultato della manipolazione dei messaggi fatta molto spesso nei social network ma anche nei mezzi d'informazione (telegiornali, stampa, pubblicità, ecc.).
Basta dare un'informazione parziale o ambigua per suscitare nelle persone le reazioni che si desiderano. In questo caso una persona che sembra malmenata dalle forze dell'ordine, in realtà è essa stessa ad aggredire le forze dell'ordine.

Allora quindi, DOVE STA LA VERITA'?

Come sempre, NELL'APPROFONDIMENTO!
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A Venezia le origini di un modo di dire...

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Questa era l'entrata al monopolio tabacchi della Capitale Veneta (vicino piazzale Roma);
in cima alle punte delle colonne erano collocate due grandi palle di pietra;
il cancello veniva chiuso alla mattina dopo l'entrata degli operai, quelli in orario... i ritardatari restavano fuori...
Da qui il detto: "fora dae bae".

Questo piccolo esempio per capire che il nostro linguaggio, i nostri dialetti, le nostre espressioni (anche quelle più colorite!) sono frutto di una storia che è curioso scoprire.
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