In questo periodo, segnato da tutti i condizionamenti dovuti al Covid19 il pensiero va soprattutto al futuro perché è necessario riflettere anche sulle ripercussioni che avranno le scelte presenti.
Dentro a quest'atmosfera di incertezza e paura verso "l'untore” ci sono migliaia di occhietti e orecchiette che vedono, ascoltano e assorbono tutto ciò che facciamo.
Sono dei bambini che forse dal punto di vista psicologico stanno avendo i danni maggiori e molto probabilmente questo momento storico non lo dimenticheranno mai.
Ricordo la mia scuola, fatta di compagni di banco, di "studiare gomito a gomito", di diari da passarci e firmare, di palline di carta fatte con la saliva e di tutta la spensieratezza che tra una lezione e l’altra animava i nostri anni scolastici.
Credo che gli insegnanti, oltre alla famiglia quest’anno avranno un compito molto difficile ...
Mi auguro che il buon senso, prima di ogni norma o allarmismo, prevalga su tutto e soprattutto cerchiamo di educare i bambini al rispetto verso il prossimo e non alla paura!
Nessun commento:
Posta un commento